In questo articolo si parla di:

Oceanthon è un Hackathon digitale rivolto a studenti, ricercatori, sviluppatori, esperti di comunicazione, economia, marketing, design e a tutti coloro che vogliono contribuire alla progettazione di soluzioni innovative a tutela dell’oceano. Per candidarsi e partecipare c’è tempo fino al 26 settembre: quello a cui si assisterà è un evento digitale organizzato da IOC-UNESCO e dalla Fondazione CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di dare vita a un oceano resiliente, produttivo e sano, come recita il claim e che appartiene al credo delle Nazioni Unite che lo ha lanciato per “Il Decennio delle Scienze del mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030)”, l’iniziativa nata dall’impegno della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco per favorire la cooperazione internazionale nel campo delle scienze del mare, coordinare programmi di ricerca e migliorare la gestione delle sue risorse.

Per presentare la domanda di partecipazione, è necessario compilare il form che si può trovare su www.decenniodelmare.it/oceanthon entro il 26 settembre, con la possibilità di inviare anche un video di presentazione di massimo 2 minuti tramite link YouTube e Vimeo.

I partecipanti selezionati, supportati da mentori, prenderanno parte a una prima fase dell’Hackathon dal 3 all’8 ottobre. L’Oceanthon si svolgerà dal 9 all’ 11 ottobre: 3 giorni di network creativi con l’obiettivo di creare soluzioni innovative per la difesa dell’oceano.

I vincitori del progetto avranno la possibilità di lavorare con l’azienda sponsor allo sviluppo dell’idea fino al suo completamento e la relativa immissione sul mercato. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione, mentre le idee più interessanti saranno inserite in un database a cui potranno accedere aziende e persone potenzialmente interessate ai diversi progetti.

Il team vincente sarà annunciato il 22 ottobre 2020, in diretta streaming dal Teatro No’hma di Milano, in occasione dell’evento di comunicazione e di educazione che mira a creare una “Generazione Oceano”, persone pienamente consapevoli della sua importanza per la nostra salute e per il nostro futuro. Anche perché non c’è più tempo: siamo l’ultima generazione che può salvare il pianeta.